Consigli di Scrittura per Esordienti – 10. Agenti Letterari

Consigli di Scrittura per Esordienti

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10. Agenti Letterari

Cosa è un agente letterario e a cosa serve?

L’agente letterario è un intermediario, nonché prezioso alleato per l’esordiente che vuole proporsi a grandi e medie case editrici. La maggior parte di queste, infatti, quando ricevono un manoscritto, non si preoccupano di dare risposte in tempi brevi e, talvolta, non rispondono affatto. Inoltre, l’agente letterario conosce personalmente gli editor delle diverse collane nelle CE medie e grandi e può dialogare e presentare l’opera del suo autore perché arrivi alla pubblicazione. Avere un agente letterario non garantisce di essere pubblicati con una grande casa editrice, ma offre quantomeno la certezza di essere letti e valutati.

Non è semplice farsi prendere in carico da un agente letterario. Quanto più l’agenzia è in vista tanto meno spazio c’è per gli esordienti. Questo dipende dal fatto che l’esordiente rappresenta un investimento ad alto rischio e, presentandolo ad un editore, l’agente letterario investe la sua credibilità professionale. Ragione per cui deve essere pienamente convinto per inserire un autore nuovo nella sua scuderia. Alcuni agenti leggono gratuitamente tutto ciò che ricevono, a volte rispondono, a volte danno esito soltanto se interessati. Altri invece richiedono una tassa di lettura che può variare dai pochi euro alle diverse centinaia. Spesso questo metodo serve a sfoltire l’enorme mole di manoscritti che giungono sulle loro scrivanie. Qualcuno, è il caso dell’agenzia Silvia Meucci, ha stabilito che legge soltanto i primi quindici manoscritti che le arrivano via sito a partire dalla mezzanotte di ogni primo del mese. Quando la corsa all’oro si apre, restano meno di un paio di minuti per riuscire a inviare il materiale. Anche la Ceccacci Agency apre una finestra per l’invio soltanto una settimana al mese. Altri invece, dichiarano che non sono disposti a ricevere candidature spontanee o da autori che non abbiano già alle spalle pubblicazioni da migliaia di copie. Ciascuno stabilisce il metodo che più gli è congeniale e, ricordate sempre la storia dell’umiltà del bravo scrittore, non è obbligatorio che un agente letterario legga il vostro manoscritto, perché già possiede un nutrito numero di autori. Se vi concede di leggere quello che gli proponete, va ringraziato per il tempo speso, anche se dovesse rifiutare l’opera. Sembra scontato, ma così non è. In appendice troverete tutti gli indirizzi di importanti agenti letterari italiani a cui spedire le vostre opere i costi e i tempi di risposta.