Consigli di Scrittura per Esordienti – 4. L’Editing

Consigli di Scrittura per Esordienti

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4. Editing.

Avete scritto. Avete messo l’ultimo punto e digitato la parola FINE. Non vi sembra vero, dopo tanta fatica, notti insonni, giornate chiusi in casa a elaborare e produrre. Eppure, il vero lavoro comincia proprio quando credete di avere finito. Non c’è cosa più indisponente, per chi si appresta a valutare un’opera, della noncuranza.

Il primo passaggio è leggere tutto da capo. Possiamo anche lasciare per ultima la correzione dei refusi (meglio non affidarsi a quella automatica perché corregge anche ciò che invece andrebbe bene così com’è, soprattutto a proposito di concordanze).

Il secondo passaggio è far leggere quello che avete scritto a una persona che ne capisca, ma che non sia del settore. In questa fase vi interessa sapere se la trama regge, se i personaggi sono credibili e ben delineati, se avete dimenticato di scrivere qualcosa che avreste voluto trasmettere, se avete dato troppe informazioni. Non vi serve qualcuno che vi dica quanto sia bello quello che avete scritto. Se questa è la risposta, ringraziate e chiedete a qualcun altro. Vi serve qualcuno che sappia mettere in luce i punti di debolezza del vostro romanzo. Anche una stroncatura va benissimo. Nel qual caso potrete decidere di rivedere tutto o cestinare il lavoro e ricominciare da capo. Se vi “bruciate” inviando un brutto testo in giro, difficilmente la vostra reputazione migliorerà quando sarete diventati più bravi. Meglio un testo in più nel cassetto, che magari potrete rivedere in futuro quando sarete autori affermati, che una brutta presentazione. Alcuni editori e agenti letterari, sappia telo, conserveranno il vostro nome in un database. Se non gli è piaciuto il primo romanzo che gli avete inviato, probabilmente cestineranno subito il secondo che proverete a mandare. Non importa quanto sarete migliorati nel frattempo.

RILEGGERE. Lo avevo già detto? Meglio se a voce alta. Troppo lungo? Pazienza, vuol dire che impiegherete qualche giorno in più.

I programmi di scrittura come word e pdf, hanno un’opzione di lettura a voce alta. Molto lenta, se dobbiamo dirla tutta, sarebbe meglio sfruttare un genitore o un amico o il partner. Non per chiedere un parere, soltanto per sentire “come suona” quello che abbiamo scritto. E quando sentiremo le nostre parole uscire da un’altra voce, sapremo cosa va modificato.

Correzione bozze.

È l’ultimo passaggio: a questo punto tutto regge, trama e personaggi ognuno ha il suo posto e siamo pronti a spedire il romanzo agli addetti del settore. Non dimentichiamo di curare la punteggiatura. In appendice, un elenco dei più comuni errori (se vi sembra banale, sappiate che non lo è! Se siete sicuri di conoscerli già tutti, per gioco provate a fare degli esempi di frasi che li contengono). Oltre i refusi, le ripetizioni rallentano la lettura e rovinano il piacere di leggere. È come se la narrazione, utilizzando sempre le stesse parole, si accartocciasse su se stessa. Uno strumento utile a questo scopo è il dizionario dei sinonimi e dei contrari. Se siete animali tecnologici, potete utilizzare i dizionari online, o i tools dei programmi di scrittura (su word sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse puntando la parola da sostituire e scegliere fra i sinonimi proposti quello che meglio fa al caso vostro).

Programmi di scrittura.

Oltre ai programmi di scrittura più gettonati, ci sono molti programmi ideati per gli aspiranti scrittori. Programmi in grado di elaborare caratteristiche dei personaggi, scene e capitoli:

  1. Abiword è un word processor leggerissimo che permette di redigere testi dall’aspetto professionale tramite un’interfaccia che ricorda Word
  2. Liber Office. Tutti i comandi sono accessibili da una toolbar nascosta in basso o tramite combinazioni della tastiera. Scaricabile da http://gottcode.org/focuswriter/
  3. Note Pad. Una buona alternativa al Blocco Note di Windows. Avanzato e permette di scrivere documenti più elaborati. Scaricabile da: https://notepad-plus-plus.org/
  4. Open Office. Nota alternativa gratuita a Microsoft Office. Non molto aggiornata, include un programma per scrivere, un software per i fogli di calcolo, uno per le presentazioni ed è scaricabile da: www.openoffice.org/it/
  5. Storybook. supporto per strutturare correttamente un romanzo, una sceneggiatura o un altro lavoro scritto complesso. Si può con la creazione di filoni, uno per ogni trama, ciascuna con più scene. Ogni scena sarà ambientata in un luogo definito, con la vostra scelta di caratteri o elementi. La storia si può quindi modificare come si vuole in ogni scena. Il programma è anche facile da usare e diventa indispensabile per visualizzare e capire meglio la storia che si vuol raccontare. Scaricabile da: www.storybook.softonic.it
  6. Bibisco. Organizza capitoli e scene, gestisce le revisioni, esporta il romanzo in pdf o rtf. E scrive con un text editor completo di tutte le funzionalità. Crea la struttura del romanzo, definisce premessa, fabula, linee narrative, luoghi e il contesto sociale e temporale in cui si svolge la storia. Osserva come i personaggi, i luoghi e le linee narrative sono distribuiti cronologicamente e attraverso i capitoli. Scaricabile da: www.bibisco.com/it
  7. Scrivener. Consente di organizzare Capitoli e Paragrafi a piacimento, gestire la struttura spostando con il Drag&Drop le scene, scrivere a schermo intero (ottimo per non distrarsi con internet e i social) Stabilire quanti caratteri scrivere in ogni sessione (è giusto porsi degli obiettivi), correggere ciascuna parte e infine, creare Ebook in formato Epub. Scaricabile da www.scrivener.it
  8. FocusWriter è un particolare programma di videoscrittura che ha la particolarità di lasciare tutto lo spazio sullo schermo al testo, senza barre di strumenti, pulsanti o distrazioni. Opzioni extra includono la possibilità di impostare obiettivi quotidiani (ad esempio lavorare per un’ora intera o scrivere un certo numero di parole), mentre la barra di stato del programma mostra quanto siamo vicini a raggiungere questo obiettivo.I menu compaiono solo spostando il cursore del mouse, con i pulsanti per decidere la formattazione del testo, per fare ricerca e sostituzione di parole, allineamento, rientri, controllo ortografico eccetera. Scaricabile da: www.focuswriter.softonic.it/
  1. yWriter5. È un piccolo ma molto completo strumento per pianificare un romanzo. Ogni cosa si può cambiare successivamente, ad esempio spostando una scena indietro di un capitolo, eliminando un carattere, aggiungendone uno nuovo e tagliare scene. Si possono impostare le varie scadenze in modo da sapere quanto si dovrà fare, ogni giorno, per finire in tempo. Inserire quindi personaggi, luoghi e oggetti per organizzarli nelle varie scene, metterli nel giusto ordine e creare una struttura di base per il libro. Scaricabile da: www.ywriter5.soft112.com

Questi sono utili strumenti per cesellare con amore di artigiano la materia prima che hai in mente, il tuo romanzo. Ma non questi programmi non si sostituiscono all’autore, perché nessuno potrà dirvi COSA scrivere e, in verità, neppure COME scriverlo. Al limite troverete delle guide come questa che state leggendo e qualche consiglio. Pertanto ci vorrà molto tempo, per imparare a usarli, e per inserire tutti i dati, prima di potersi avventurare nella scrittura vera e propria.

Tenete sempre presente che, a parte alcuni riusciti esperimenti letterari , il romanzo dovrà essere una perfetta calibratura di diversi elementi. Come le sinfonie che hanno l’armonico equilibrio fra sole sette note, la vostra opera dovrà equilibrare descrizioni, dialoghi e riflessioni. Appuntate da qualche parte delle frasi a effetto, di quelle che ai lettori fa sempre piacere sottolineare o condividere sui social (ne riparleremo più avanti) e inseritele qua e là nel testo. Evitate però di abbondare con frasi fatte e cliché, otterrete soltanto che il lettore rida di voi e passi a un altro romanzo.