Afferra la cima! – Luigi dal Cin (Lapis Edizioni)

Afferra la cima

di Luigi Dal Cin

illustrazioni di Chiara Carrer

Lapis Edizioni

Un libro che racconta l’epilessia dal punto di vista di chi la vive, per smontare ogni pregiudizio e fornire una corretta informazione.

Tutto avviene in un istante, Sofia si sente come una barca in mezzo alla tempesta. Una scossa elettrica invade il suo corpo e lo fa tremare. Lei non prova nulla, né dolore né paura. Poi, così come è arrivato il suo male se ne va e lei si sente smarrita tra gli sguardi spaventati dei suoi compagni di classe. Ed è in quel momento che ha veramente paura. Teme che gli altri vedano solo questo di lei. Sofia soffre di attacchi epilettici. Racconta ai suoi compagni di classe e alla sua maestra cosa si prova. Da quel giorno Sofia continuerà a essere sola su quella barca, ma sul molo avrà tanti marinai pronti ad accoglierla col sorriso al suo ritorno.

Recensione

Sofia è una bambina come tante. Nella sua testa, ci racconta, ci sono tante porte, saranno cento!

Le può aprire quasi tutte a suo piacimento. C’è quella della tristezza, della simpatia, dell’allegria, della compassione, della forza, dell’ironia, …

E poi ce n’è una, una sola che si apre senza che lei lo decida. A volte se ne accorge, altre arriva all’improvviso. Però, ci avvisa, vorrei che voi ricordaste che io ho altre 99 porte che mi rappresentano, perché se vi soffermate solo quella centesima, allora perderete l’opportunità di conoscermi veramente.

La centesima porta è quella dell’epilessia.

Sofia racconta che cosa le succede quando arriva una crisi epilettica.

Ho letto questo libro con mia figlia di 6 anni. Per lei è stato un po’ difficile, non ha capito tutti i termini, ma le è piaciuto. Le illustrazioni di Chiara Carrer sono semplici e chiare, molto efficaci. Anche se le porte mia figlia le ha contate: sono 25, non cento! 😅

Forse mia figlia è piccola per capire che cosa sono i neuroni e l’encefalogramma, ma non lo è per il concetto base: quando una persona sta male, bisogna aiutarla. E se questa persona ti spiega come, tu segui le sue istruzioni, ché restare da soli nella tempesta, non piace a nessuno.

Così come le è chiaro che una persona ha tante sfaccettature e che non ha senso definirla con un solo termine. Non conosceva l’epilessia, non sapeva che esistesse: adesso lo sa, lo dimenticherà, probabilmente, ma le è rimasto certamente il senso più profondo del libro.

Mi è piaciuto leggerlo e mi è piaciuto leggerlo con mia figlia.

Della casa editrice Lapis ne abbiamo parlato pochi giorni fa su questo stesso blog e in radio.

È una bella casa editrice che si occupa di editoria per bambini e ragazzi, da 0 a 18 anni.

Se avete figli, nipoti o bambini a cui volete regalare un libro, la consigliamo senza dubbio.

Daniela

Ringraziamo la casa editrice Lapis che ci ha offerto questo libro