Aurora e il Cucciolo Invisibile – La Banda delle Ragazzine di Paola Zannoner (Giunti Junior)
La mattina Aurora corre in giardino perché si aspetta di trovarci un elefante.
Ma l’elefante non c’è, perché forse la voce della mamma l’ha spaventato. Ne vuole parlare con le sue amiche e si ritrovano al bar per una crepe ma nessuno le crede davvero. La sera allora si vedono tutte a casa sua. Ma mentre sono in giardino a chiacchierare, vedono un’ombra sul muro che sembra un mostro ma non un elefante, bensì un dinosauro. Le ragazze scappano gridando aiuto. Quando le mamme accorrono, però, loro dicono che stavano scherzando. L’indomani vanno tutte in biblioteca per cercare informazioni e decidono di fare una mostra del mostro, cioè portare i visitatori nel giardino di Aurora per mostrare loro il dinosauro. Questa idea piace molto in paese così decidono di farne una in piazza per tutti gli animali. Così si scoprirà se il dinosauro esiste davvero…
Questa storia mi è piaciuta moltissimo per tante ragioni. Innanzitutto perché la protagonista porta il mio nome e come me ha capelli ricci e occhi verdi e questo mi ha fatto sentire parte del racconto, come se davvero vivessi quest’avventura. E poi perché si parla di animali, che sono la mia grande passione. Infine, ma non per importanza, è una storia sulle amiche e sul valore dell’amicizia e della condivisione.
Sono molto carini anche i disegni e i colori utilizzati, inoltre alla fine ci sono tanti stickers da attaccare sul diario e un segnalibro da ritagliare!
Estratto.
“Finalmente Aurora raggiunge l’angolo tondo dove Sveva, Celeste e Vittoria stazionano in piedi, guardandosi intorno. <<Eccola, ciao Aurora!>> strilla Celeste e le corre incontro. Stavano aspettando lei? Hanno forse antenne invisibili e sanno che Aurora deve raccontare loro qualcosa d’incredibile? Aurora si affretta tutta contenta, prende Celeste per mano e raggiunge l’angolo tondo pronta a parlare: <<Devo dirvi…>>. Vittoria la interrompe: <<Ehi, un momento.>>”