Ho scelto questo libro perché amo l’Analisi Transazionale (AT), tanto da averla studiata per 3 anni per diventare Counselor in AT.
E ancora, anche se leggo e studio, riesco a stupirmi e ogni volta – e sarebbe strano il contrario! – imparo e approfondisco.
E questo libro lo straconsiglio a chi conosce già un po’ di AT. Non è necessario averla studiata, ma averne letto qualcosa sì.
Autoanalisi transazionale ci parla di copione, minicopione, triangolo drammatico, ma, soprattutto, di spinte. Ce le spiega e ci spiega le conseguenze concrete che hanno sulla nostra vita, come contrastarle. Le spinte portano sofferenza, quindi è importante conoscerle e riconoscerle per evitare di cadere di continuo nelle loro conseguenze. L’autrice ci spiega e ci invita a capire da dove derivano, e per chi ha un po’ di dimestichezza non sarà difficile.
C’è anche un simpatico questionario, creato dalla stessa autrice, per capire quali sono le nostre spinte principali.
Eh, già, perché le spinte sono 5 e tutti le viviamo tutte, ma ognuno di noi ha la sua spinta primaria, rinforzata da quella secondaria.
Autoanalisi Transazionale è un libro molto interessante, non fatevi ingannare dalla semplicità con cui Mavis Klein maneggia l’argomento, perché a lei ci sono voluti anni di pratica per capire al volo chi ha quali spinte. Io direi che, almeno per adesso, possiamo accontentarci di capire le nostre e provare a capire quelle delle persone che ci sono vicine. Nel leggere il libro non potrete evitare di affiancare un volto a ogni spinta, vi renderete conto che … è proprio come dice la Klein!
Siete curiosi di conoscere le vostre spinte e imparare a contrastarle per vivere un po’ più felici?
ringraziamo la casa editrice per la copia cartacea