Consigli di Scrittura per Esordienti

Trovate la guida completa con gli indirizzi di Agenti letterari e Case Editrici a cui spedire il vostro romanzo in lettura a questo link

1. Introduzione.

Questa piccola guida nasce da un’esigenza egoistica: chi lo scrive, ama leggere, anche e soprattutto scrittori esordienti. Ma allo stesso tempo, chi scrive è ben stanco di leggere romanzi pubblicati senza attenzione, opere con buone idee che si perdono in bicchieri di sintassi e orrori grammaticali.

Ecco che nasce un’idea: perché non raccogliere tutte le proprie conoscenze, informazioni, ricerche sul mondo degli scrittori esordienti e fornire utili consigli per arrivare alla pubblicazione? Il web ne è stracolmo ma le ricerche portano via del tempo prezioso e poi fra le nozioni acquisite bisogna sapersi orientare. Da queste domande viene fuori la presente guida, che non ha pretese ma soltanto il desiderio di aiutare gli scrittori a districarsi in questo complicato mondo sfruttando le conoscenze di chi lo bazzica da un po’.

Chi si appresta a scrivere una poesia, un racconto o un romanzo, dovrebbe avere ben chiaro che chi leggerà i suoi scritti (sia esso il lettore finale, una casa editrice o un intermediario) ha il diritto di non perdere tempo a leggere roba scritta male. E questo vale per qualunque cosa esca da un cassetto per vedere le stampe.

Compresa questa piccola ma imprescindibile premessa, se stai leggendo questa guida significa che vuoi diventare il prossimo autore di best sellers. Non è facile, questo va detto, ma non impossibile.

Alcuni consigli potranno apparire scontati e banali ma se già li hai messi in pratica significa che sei sulla buona strada!

Un successo editoriale è fatto di svariate componenti. Le doti principali che l’autore deve avere sono però sempre le stesse: umiltà e pazienza.

Umiltà.

L’esser riusciti a scrivere la parola fine dopo quattrocento pagine, non ci porta in automatico ai livelli di King, Tolkien o simili. Un testo concluso non significa niente, soltanto che c’è da sedersi alla tastiera e iniziare a correggere rigo dopo rigo. L’umiltà, inoltre, vi è necessaria per comprendere che nessuno mai vi dirà che avete scritto un romanzo veramente brutto, ma voi dovete mettere in conto che questa sia una delle possibilità.

Pazienza.

Non si diventa grandi scrittori in un giorno. Non si ricevono risposte in un giorno, non si pubblica un libro in un giorno. Potrebbero volerci mesi, anni perché il vostro romanzo sia giudicato pubblicabile e, nonostante questo, vendere poche copie. Ma chi scrive per passione sa che non è l’importante, per egli la scrittura è irrinunciabile, è la passione per cui si è nati.

Rispetto.

Non approfittate del fatto che mentre scrivete il vostro lettore è ancora lontano, perché ciò che state mettendo su carta, prima o poi vorrete sottoporlo a qualcuno per avere un parere. Quel vostro primo lettore già merita rispetto. Scrivete bene, con attenzione e responsabilità, per lui e per voi stessi. Scrivete su un post-it la parola “LETTORE” e tenetela sempre a vista, vi aiuterà a non perdere di vista l’obiettivo.

Detto questo, se siete armati di umiltà, pazienza e rispetto, il più è fatto!