Il mare senza stelle – di Erin Morgenstern (Fazi Editore)

Non tutte le storie parlano a tutti gli ascoltatori, ma ogni ascoltatore può trovare, da qualche parte, in un momento qualsiasi, una storia che gli parli.

Come il libro stesso potrei scrivere decine di recensioni, focalizzandomi su un aspetto particolare e poi su un altro, e dopo pensare di mettere tutto insieme, ma ancora non basterebbe per rendere quello che è questo libro.

Ci sono un pirata e una ragazza, ma questa non è la loro storia; è una metafora, ci dice l’autrice stessa, e io, personalmente, l’ho capita solo alla fine.

Lei chiede a lui di raccontargli una storia e dopo, insieme, escono dalla prigione.

È qui che li lasciamo – una ragazza e il suo pirata, un pirata e la sua salvatrice – in un bacio nel buio prima che una porta si apra.

Ma non è qui che finisce la loro storia.

È soltanto il punto in cui cambia.

È l’inizio vero di questa storia oppure questa è la fine, o ancora qualcosa che sta nel mezzo o che non c’entra niente? Chi sono il pirata e la ragazza? Che cosa sono?

Questo libro è particolare, intreccia la storia di Zachary Ezra Rawlings, tranquillo studente universitario, con tante altre storie.

Un corso specializzato in Lettura, ecco che cosa vuole. Niente compiti scritti, niente esami, nessuna analisi, soltanto lettura.

Zach trova un libro in biblioteca, non è catalogato, non si trova in archivio il codice a barre, ma lo prende lo stesso. Lo inizia a leggere e poi lo deve rileggere. Si siede in fondo all’armadio per stare più tranquillo, come faceva da piccolo sperando che l’armadio fosse come quello di Narnia.

Il libro ha qualcosa di magico, le storie raccontate sono così affascinanti, che non riesce a pensare ad altro. Cerca di capire da dove arrivi, chi l’abbia scritto, che cosa significhi, perché è così misterioso? Segue le tracce e si ritrova in un mondo onirico, magico, un mondo dove la fantasie prende mille strade diverse, dove le storie sono realtà e i personaggi sono loro stessi, ma anche altro. Un mondo dove nulla è solo ciò che sembra; un posto dove tutto è già accaduto e tutto deve ancora succedere.

Porte che si aprono su nuovi mondo, il tempo che non scorre in maniera uniforme. Un mare di miele, senza stelle, dove le stelle, però, sono le persone. Un mondo che un tempo è stato vivo, vivace, allegro, pieno di musica e risate e balli, e ora quel che resta sono stanze vuote, buie, storie da raccontare o da vivere, ricordi da recuperare.

Un libro magico, che ti porta in un mondo affascinante e intrigante, in cui le storie, dolci e amare, non ti bastano mai. Un libro che non smetterei mai di leggere! Davvero consigliato a chi ama le storie, a chi ama sognare. Il libro per chi ha un suo cantuccio morbido e quasi nascosto dove leggere ed entrare nelle storie. Un libro per chi vuol viaggiare sul mare della fantasia, farsi portare su un mare di carta verso luoghi sconosciuti e ritrovare persone di altre epoche, con storie che avremmo voluto vivere. Un libro per chi vorrebbe che il Sole e la Luna potessero stare un po’ insieme e raccontarsi come vedono il mondo, per chi vorrebbe una casa calda e accogliente in mezzo al vento, alla neve e alla tempesta. Un libro per chi ascolta il vento.

Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale

2 Risposte a “Il mare senza stelle – di Erin Morgenstern (Fazi Editore)”

    1. Gresi leggilo! poi dacci un feedback, per noi è uno dei libri dell’estate! assolutamente!

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