📛 📛 📛 ATTENZIONE : RECENSIONE AD ALTISSIMO TASSO DI SPOILER 📛 📛📛
Se sei allergica allo spoiler FERMATI QUI!
Ok, adesso che ti ho avvisata posso dire tranquillamente quello che penso di Una stella senza luce
Ma come? Al terzo libro Anita sta ancora con quel ciddone di Corrado?!
Ma quanto le ci vuole per lasciarlo?
L’hanno capito tutti che lei e Sebastiano dovrebbero stare insieme, compresi i protagonisti stessi che lo sanno che non devono stare con Mavi (Mavi, per te mi dispiace, so che sei una brava ragazza, ma Sebastiano non è l’uomo della tua vita) e Corrado.
No, che poi adesso hanno pure fissato la data delle nozze, così lui può partire in guerra e lasciare un figlio alla patria. Lo vedi che sei un ciddone? Non lo lasci alla patria il figlio, non è che Mussolini se ne fa carico, no. Lo lasci ad Anita, quella splendida ragazza piena di risorse che deve fingere di non avere, e le può sfoggiare solo di nascosto, fingendo che in realtà siano poca roba.
Per fortuna che non sono tutti così stupidi e un po’ per volta sempre più persone vedono quanto è in gamba, quanto abbia una marcia in più.
Oh, adesso che l’ho detto sto meglio.
No, non parlerò della trama, che cosa vuoi che dica? La scrittura di Alice Basso è sempre piacevole e scorrevole, ricca di ironia e riferimenti che io tanto non colgo.
Ti dico che cosa mi immagino in un futuro – e non accadrà, don’t worry – una bella uscita in pizzeria (capito perché non accadrà?), con Anita e Sebastiano insieme, l’amica di lei e l’amico di lui fidanzati, la prof di lei e il padre di lui fidanzato. E Corrado lo facciamo finire con il padre di Mavi, perché a Mavi mica vogliamo male, no?
Ecco, cara Alice Basso, ti ho confezionato un bel finale, vero?
Bene, adesso se volete leggete il libro e provate a dirmi che non ho ragione! 😁