Yeruldegger, di Ian Manook in uscita il 30 giugno

YERULDEGGER

 morte nella steppa

di Ian Manook

in libreria dal 30 giugno

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in uscita in Italia il 30 giugno

 

Yeruldelgger

Yeruldegger, di Ian Manook: arriva finalmente anche in Italia il caso editoriale del momento: un personaggio indimenticabile, un’ambientazione unica, un intrigo appassionante per il primo capitolo della trilogia che sta conquistando l’Europa, con oltre 150.000 copie vendute solo in Francia, ben 16 premi vinti (è il libro che ha vinto più premi negli ultimi 10 anni in Francia) e traduzioni in 10 lingue.
In questo noir ipnotico e incalzante l’autore ci accompagna dai deserti spazzati dal vento dell’Asia Centrale fino all’inferno dei bassifondi di Ulan-Bator. Dopo la Svezia di Mankell, l’Islanda di Indridason, la Scozia di Rankin, d’ora in poi ci sarà la Mongolia di Ian Manook. L’autore sarà ospite del Festival delle Letterature di Roma il prossimo 30 giugno.

Ian Manook
YERULDELGGER
Trad. di Maurizio Ferrara
collana Darkside
pp. 522
euro 16.50

In questo thriller mozzafiato Ian Manook ci accompagna, un colpo di scena dopo l’altro, dai deserti spazzati dal vento dell’Asia Centrale fino all’inferno dei bassifondi di Ulan Bator.
Dopo la Svezia di Mankell, l’Islanda di Indriðason, la Scozia di Rankin, d’ora in poi ci sarà la Mongolia di Ian Manook.

 

A intralciare la sua strada, e a minacciare la sua stessa vita, politici e potenti locali, magnati stranieri in cerca di investimenti e divertimenti illeciti, poliziotti corrotti e delinquenti neonazisti, per contrastare i quali dovrà attingere alle più moderne tecniche investigative e, insieme, alla saggezza dei monaci guerrieri discendenti di Gengis Khan. Sullo sfondo, una Mongolia suggestiva e misteriosa: dalla sconfinata Ulan Bator alle steppe abitate dagli antichi popoli nomadi, un coacervo di contraddizioni in bilico fra un’antichissima cultura tradizionale e le nuove, irrefrenabili esigenze della modernità. Yeruldelgger dovrà compiere un viaggio fino alle radici di entrambe, se vorrà trovare una soluzione per i delitti, e anche per se stesso.
Un thriller classico, a tinte forti, con un’ambientazione unica, in cui pagina dopo pagina si susseguono le scene ad alta tensione e ogni calo di emotività è bandito.

«Questo thriller brilla per l’incredibile esotismo, per l’intensità e il mistero di un intrigo da cui è difficile staccarsi».
Le Figaro magazine

«Un primo romanzo perfetto, palpitante e unico. Come un viaggio alla fine del mondo».
Point de vue

«Un romanzo molto esotico. Una nuova regione compare sulla carta del crimine».
Le temps

Ian Manook Giornalista, grande viaggiatore, editore e romanziere, ha esordito con Yeruldelgger, primo volume di una trilogia, il cui secondo capitolo, Les Temps Sauvages, è stato pubblicato da Albin Michel negli ultimi mesi. Vive a Parigi.