Malaparte Morte come me di Monaldi & Sorti (Baldini&Castoldi) in libreria dal 7 Luglio

«Leggendo Monaldi & Sorti si capisce il potere della loro lingua, insieme a quel malefizio di cui sono capaci solo i grandi giallisti: inchiodare il lettore alla pagina. E oltre a ciò rimane non poco divertimento d’erudizione.» la Repubblica

 

Uno scrittore, un omicidio e un’isola meravigliosa, raccontata nel suo momento di maggior splendore: ecco gli ingredienti perfetti per un giallo intricato e glamour

Isola di Capri, agosto 1939. L’Italia è nella morsa del fascismo, la seconda guerra mondiale è alle porte. Durante uno scintillante party sotto le stelle, zeppo di aristocratici, ufficiali nazisti e miliardari americani, il celebre scrittore Curzio Malaparte, gran rubacuori ed enfant terrible del fascismo, viene accostato dalla polizia segreta di Mussolini: qualcuno lo accusa dell’omicidio di una giovane poetessa inglese, misteriosamente precipitata da una scogliera quattro anni prima – un evento realmente accaduto. Malaparte decide di darsi alla macchia. Chi sta cercando di incastrarlo? Lo scrittore dovrà fare appello a tutte le sue doti, a un’incantevole fanciulla dai talenti insospettabili e a un geniale deus ex machina: un giornalista americano, futuro capo dello spionaggio militare USA in Europa. Da scenario fanno il paesaggio di Capri e la villa che Malaparte si sta costruendo su una delle scogliere più spettacolari dell’isola, mentre tra champagne e orchestrine la high society europea attende rassegnata la sua ultima ora. Malaparte invece non ci sta: è ben deciso a salvarsi la pelle e ha ancora fresche nell’animo le ferite riportate da eroe nella prima guerra mondiale.