Il grande Inganno, scritto a quattro mani da Gianni Festa, direttore del “Quotidiano del Sud” e Paolo Saggese, direttore scientifico del Centro di Documentazione sulla poesia del Sud, pone l’attenzione sull’irrisolta questione meridionale, concentrandosi soprattutto sul tema dell’autonomia ma inquadrandone la ricostruzione storica a partire dall’Unità.
L’intento è quello di fare chiarezza sulle contraddizioni della politica italiana tra populismo e sovranismo, il grande inganno, appunto, il tradimento del federalismo fiscale, come già recitano le prime parole del volume.
La domanda da cui si scatena l’analisi è: possibile che il Sud sia tanto disperato? Gianni Festa raccoglie alcuni articoli editi sul Quotidiano del Sud per tentare di dare vita a un dibattito critico sulla situazione attuale.
Come gli stessi autori anticipano nella prefazione, si tratta di un libro che affronta temi affatto nuovi: clientelismo, trasformismo, conflitto nord/sud, ecc…
Questi temi, che potrebbero sembrare anacronistici sono in realtà funzionali alla riflessione su come si sia arrivati oggi alla spaccatura sociale ed economica, il reddito di cittadinanza, i rapporti con l’Europa, i NEET, la scuola, ecc…
Un libro che offre spunti su cui meditare, che non pretende di dare risposte ma invita alla riflessione.
Il grande inganno. Il «federalismo differenziato», la questione meridionale e il tradimento del Sud, libro di Gianni Festa, Paolo Saggese, edito da Terebinto Edizioni. Il Sud tradito ancora. Mentre si celebra un nuovo ritorno ai nazionalismi e ai sovranismi, mentre si tuona in tutte le piazze Prima gli Italiani , si consuma anche un’altra decisiva azione, quella del cosiddetto federalismo differenziato . A nord della linea gotica , dunque, si tuona Prima il Nord , distinguendolo poi accuratamente in Prima i lombardi , Prima i veneti , Prima gli emiliani , Prima i piemontesi , Prima i liguri …, mentre al Sud si declina un nazionalismo fuori dal tempo e dalla storia. Questo è il grande inganno . Ma prima o poi questo gioco che sfocia nel populismo, sarà scoperto e si dovrà dire con chiarezza se si è per l’Italia o per il federalismo differenziato . Insomma, non si può essere leghisti del Nord a Bergamo e leghisti sovranisti nel resto d’Italia. Questo libro – che raccoglie alcuni editoriali del Direttore del Quotidiano del Sud (Edizione Irpinia) Gianni Festa e alcuni saggi sulla questione meridionale del Direttore scientifico del Centro di Documentazione sulla Poesia del Sud Paolo Saggese – intende fare chiarezza.