La congregazione – Alessandro Perissinotto (Mondadori)

Forse a molti di noi Jonestown non dice niente, io la conoscevo non so nemmeno più per quale motivo, e già ai tempi, quando ne lessi, la vicenda mi colpì parecchio. Ma molti non la conoscono o non la ricordano, del resto non fa parte della nostro passato recente, ma di quello americano. Eppure fu un evento eccezionale: un suicidio di massa che vide coinvolte centinaia di persone. Accadde nel 1978, in Guyana, uno stato dell’America Centrale.

Una pagina dolorosa per quanti la vissero e per le loro famiglie, comportamenti a dir poco incomprensibili, come succede spesso nelle sette.

Perissinotto recupera la storia e ce la racconta a modo suo, quindi come un thriller. Protagonista Elisabeth, all’epoca aveva 8 anni, sopravvissuta per caso, ha sepolto questo suo doloroso passato e ha cercato di andare avanti, di rifarsi una vita, sempre ai margini della legalità. Costretta a vivere a Frisco, Colorado, a causa di due guide in stato di ebbrezza, si ritrova, suo malgrado, a dover rivivere quei pochi mesi che l’hanno segnata per sempre. Mesi in cui ha perso prima il padre e poi la madre. Un’esperienza che non ha mai raccontato a nessuno, eppure qualcuno, chissà come, sa che lei è lì. E la sta perseguitando.

Che cosa vogliono da lei? Riuscirà a salvarsi? E Apiatan potrà davvero aiutarla? Di chi può fidarsi?

Si siede su una sedia e pensa a quella cosa che Apiatan le ha detto a proposito del presidente francese e di sua moglie. Non se la ricorda con precisione, ma le sembrava bella: le sembrava una possibilità. Le sembra che tutto, da lì in poi, possa filare liscio. E non sa che il vaso di Pandora si è appena aperto.

Mi piace il modo in cui Perissinotto recupera storie drammatiche e ce le racconta. Le trasforma in gialli, in thriller, in qualcosa di avvincente, cosicché possiamo leggere e conoscere con più facilità e passione, ma è un lavoro importante quello che fa, perché sono pagine dolorose. E poco importa dove sono avvenute, sono storie che non dobbiamo dimenticare. Fin dove può arrivare il delirio di onnipotenza? E che cosa sono disposti a fare per non perdere il potere?

Lo scoprirà Elisabeth, a sue spese.

Ringraziamo la casa editrice per la copia digitale