Come utilizzare le leggi della fisica quantistica nella nostra vita quotidiana.
Per la rubrica #mercoledìpsycho oggi parliamo di Uno.
Se c’è una cosa che la fisica quantistica ci insegna, è che le cose non sono come appaiono.
Che siamo tutti collegati a un livello molto più profondo e sottile e che la separazione è apparenza.
Certo, come ci avverte l’autrice, chiara zagonel, le teorie della fisica quantistica sono state sperimentate solo sul micro, ma nulla ci impedisce di immaginare le conseguenze della sua applicazione nella nostra vita quotidiana, a un livello macro.
E allora che cosa possiamo imparare?
Be’, tantissimo, quello che già altre discipline, in particolare le filosofie orientali antiche, ci insegnano: siamo tutt’Uno. L’universo ha un modo tutto suo di operare. Certo, noi soffriamo e gioiamo, ma nell’economia globale dell’Universo, tutto va come deve andare, siamo ballerini in un ballo corale.
Ognuno di noi gioca la sua parte: chi va avanti e chi si muove indietro. Sono tutti movimenti necessari.
Per me che credo già nell’Unità, che cerco di andare oltre la dualità insita nei nostri modelli culturali, questa è stata una lettura meravigliosa. Semplice, veloce e arricchente. Sì, perché di fisica quantistica non ne so niente e mi sono arricchita di qualche conoscenza.
Lo consiglio a chi è disposto a vedere le cose che non si vedono e accetta che ci possano essere altre verità, rispetto a quelle a noi conosciuto.
A chi ama il concetto di Uno e sente che siamo tutti connessi a un livello che non ancora non sappiamo spiegare, ma che siamo una infinitesima parte di un meccanismo enorme chiamato Universo
“Cambia la tua vita con la fisica quantistica”
edito da @unoeditori