“Hai presente Liam Neeson?” di Roberta Lepri per Voland Edizioni

“Hai presente Liam Neeson?” di Roberta Lepri per Voland Edizioni

Il romanzo di Lepri si divora presto.

Tutto comincia da un risveglio, dopo un brutto incidente e un amnesia: Rita deve rimettere in piedi il suo corpo ma soprattutto la sua vita.

Ruota tutto attorno a un unico grande interrogativo, perché lasciamo che alcuni ricordi, persino persone importanti della nostra vita, scivolino via, dimenticati?

Il padre, l’amante con cui ha una storia da tanti anni, come dissolti, andati, spariti.

Come un anello che non è più al dito ma di cui rimane un’impronta sbiadita sulla pelle, così la sua memoria vacilla perchè sa che dovrebbe ricordare e invece di alcuni non c’è più traccia.

Eppure erano pilastri della sua vita. Invece altri sono rimasti, la sorella che è il suo opposto, di cui a volte farebbe volentieri a meno ma che si dimostra risorsa preziosa a cui attingere.

Le riflessioni di Rita si alternano ai pensieri di Mario, che ripensa a lei, a i loro incontri del venerdì e dà forma alla sua assenza, al suo ricordo, lo stesso che invece Rita ha rimosso. Per difesa, o per ricominciare senza, la mente compie percorsi ignoti e ha ragioni insondabili.

Ma la vita di Rita si compone anche attraverso i libri che ha letto, che lascia in giro nei ricordi, che hanno un posto specifico nella sua libreria.

Tutto si ricompone un poco alla volta, la narrazione disegna tratteggi che si fanno reali pagina dopo pagina, e ogni cosa torna al suo posto e finalmente, insieme a Rita, comprendiamo il perchè dei fatti, delle scelte, del bisogno di dimenticare.

A volte la mente si spegne proprio per salvarci, altre volte abbiamo bisogno di affrontare il dolore per superarlo…

Estratto

Mi piace quando arriva e non dice niente. Può essere un buon segno. Dipende dalla piega che ha in mezzo alle sopracciglia ma soprattutto dall’espressione degli occhi. Se entra e sta zitto vuol dire che è stanco. O magari che gli sono mancata.

Conoscerlo è la mia specialità, la mia abilità. “Sei la specialista del Parenti” dice lui. Appena entra butta là una frase buffa o a effetto tanto per rompere il ghiaccio. Poi mi abbraccia e magari mi porge un regalo. Soprattutto libri, ma il primo dono invece è stato u na crema per il corpo, fresca e al profumo di agrumi come piace a me. “

SCHEDA LIBRO dal sito dell’editore

Rita si è schiantata contro un guardrail. Ora ha una cicatrice sul viso e soffre di una strana amnesia: ricorda sua sorella, le amiche, il lavoro, l’ordine dei volumi nella libreria, ma ha dimenticato suo padre e Mario, l’amante segreto con cui per dieci anni ha condiviso i propri venerdì. Di lui le resta solo il segno di un anello sul dito. Sentendo dentro di sé un vuoto che non sa spiegare, Rita tenterà di tutto pur di ricostruire la vita che ha perduto e la relazione che l’ha quasi distrutta.

Biografia

Nata a Città di Castello nel 1965, è cresciuta in Maremma. Vincitrice di alcuni premi letterari – tra cui Moak, Teramo e Cimitile – ha pubblicato: Sulla terra, a caso (2003), L’ordine inverso di Ilaria (2005), L’amore riflesso (2006), La ballata della Mama Nera (2010), Il volto oscuro della perfezione (2011), Io ero l’Africa (2013), Ci scusiamo per il disagio (2017), Facciamo tardi (2018), Le lacrime di Hitler (2019).