Leggere Ricomincio da me, di Giovanna Garbuio, è un po’ come tornare a casa, mi trovo nella mia morbida e accogliente comfort zone.
Leggo cose che condivido, organizzate in maniera logica e facilmente comprensibile.
Attenzione, la Garbuio sa essere ruvida, ma di quella ruvidezza che, almeno a me, non infastidisce. Del resto se crediamo di essere responsabili della nostra vita, dobbiamo portare fino in fondo il ragionamento, non adattarlo come meglio ci conviene.
Del suo modo di scrivere amo l’ironia e la schiettezza.
Perché se vogliamo crescere davvero, se vogliamo fare un’evoluzione importante in questa vita, non ha senso andarci sempre in punta di piedi, per non offendere le sensibilità altrui.
Se vuoi cambiare davvero, guardati allo specchio.
Per modificare il corpo, ci guardiamo nello specchio fisico, per vedere dove lavorare e apprezzare i miglioramenti; per modificare il comportamento e crescere spiritualmente di specchi ne abbiamo molti, ma molti di più, anche se di più difficile lettura. Gli altri ci fanno da specchio (e per sapere in quanti e quali modi vi consiglio Gli specchi esseni). A volte lo capiamo facilmente, altre no. E allora la vita ci ripropone le stesse situazioni, finché non impariamo.
In Ricomincio da me Giovanna Garbuio spiega anche le Leggi Universali – quanto le amo! – e la Gratitudine (fondamentale per una vita profondamente felice!).
C’è davvero molto in questo libro. Tanto, tantissimo.
Io l’ho letto con estrema calma, perché ogni capitolo è denso e me lo volevo godere con calma, senza fretta.
Ricomincio da me lo stra super iper consiglio a chiunque voglia essere felice, a chi crede di essere qui per un motivo particolare, a chi sente che siamo tutt’Uno, che le divisioni sono solo apparenza.
Lo consiglio a chi crede nell’Universo, nella potenza della nostra anima, a chi sente che siamo molto di più. A chi continua a combattere per una vita diversa e non sa come fare a lasciar fluire: qui troverai il modo. Affidarsi all’Universo per vivere una vita felice e di significato, la vita che siamo venuti a sperimentare in questa incarnazione fisica.
Ringrazio la casa editrice per la copia cartacea e l’autrice che è sempre fonte di ispirazione e riflessioni.
Daniela