“Santi Numi” di Jacopo Masini per Exorma

“Santi Numi” di Jacopo Masini per Exorma

“Santi Numi” è una raccolta di brevi racconti che traspone al giorno d’oggi le storie dei santi della tradizione cristiana. Ci sono, ad esempio, gli Ziveri, in apertura, anziani coniugi senza figli che ricevono una visita assai inaspettata: quella dell’Angelo che preannuncia l’arrivo di un pargolo.

Questo evento di certo liete scombussola però la tranquillità dell’intero paese che non sa se gridare al miracolo e dei due sposi che devono fare i conti con un’attività da mandare avanti. Come Norma che fa la cassiera al supermercato e riceve la stessa visita ma si dimostra più accondiscendente.

E come nelle scritture di duemila anni fa, si troverà meglio chi non dubiterà. Lo sa bene il povero Enore che per aver espresso la sua titubanza rimane senza voce fino al parto della moglie.

La trasposizione ai giorni nostri di storie che sono radicate nella nostra tradizione è un’idea semplice e brillante. Certe cose, tutto sommato, non dovrebbero essere cambiate, come invece il nostro stile di vita e il mondo che ci circonda. In fondo basta credere e accogliere, si direbbe.

Se non fosse che tutti dobbiamo fare i conti con una società diversa duemila anni e tempi e necessità sicuramente diversi. Senza risparmiare chi vive nel disonore come Nanda, figlia di un mezzadro che a undici anni tacque su un furto d’uva perché conosceva il ladro e non voleva che pagasse per quel reato.

Nasce spontaneo nel racconto il parallelo con altre ragazzine coetanee come Maria, che poco più grande avrà un figlio e Salomè che seducendo Erode con la sua danza si fa concedere la testa di Giovanni Battista.

Una narrazione immediata, diretta ed efficace che fa divorare le pagine una dopo l’altra e trascina in questo “pezzo di Pianura Padana” lasciando aperto l’interrogativo sulla reale esistenza di questi ipotetici santi di oggi.