“Veronica ovvero i gatti sono talmente imprebedibili” è un libro di Angela Nanetti pubblicato nel 1993 da Emme Edizioni (Einaudi Ragazzi). Le opere di Angela Nanetti per l’infanzia sono tradotte in tutto il mondo.
Cos’è “Veronica”
“Veronica” è un romanzo per bambini che è diviso in piccoli episodi. Ogni episodio si sofferma su un membro della sua famiglia. La particolarità di questa bimba è che, nell’avventurarsi nella lingua italiana, fa alcuni errori buffi e “imprebedibili”, come “belli-in-busti” oppure “ipocrito”, che le viene da concordare al maschile (come darle torto?).
Gli episodi ruotano intorno a una bambina che osserva i suoi famigliari con la logica ferrea dei suoi nove anni. Tramite le prime esperienze della sorella maggiore si prepara alle trasformazioni che aspettano anche lei; impara a voler bene; inizia a guardare, seppur con sospetto, al mondo maschile.
Punti di forza
Io e mio figlio, che come sapete ha sette anni, abbiamo trovato “Veronica” piuttosto divertente. Il fatto che la protagonista sia una bimba non ne limita la fruibilità. Anzi, se proposto a un piccolo lettore maschile, viene offerta l’occasione di riflettere sulle trasformazioni che le sue coetanee stanno attraversando.
E se proprio il lettore sarà disinteressato a questo aspetto, sarà coinvolto dalla caccia agli errori, come nei testi di Gianni Rodari.
Però, però, però…
“Veronica” ha un finale aperto e per questo mi ha stupita. Probabilmente parto dal presupposto che una storia per bambini debba essere rassicurante e perciò strutturata in maniera definita.
Nello stupirmi, mi sono detta che però anche questo è un modo di educare la sensibilità letteraria di un lettore o di una lettrice. In una vita si incontrano tanti finali da inventare e libri su cui riflettere. Sotto questa luce, la proposta di Angela Nanetti si fa stimolante e costruttiva.
Cristina Mosca